Pellegrini ebrei sfidano i pericoli: viaggio spirituale in Ucraina
RomeMolti pellegrini ebrei si recano in Ucraina per celebrare Rosh Hashanah, sfidando gli avvertimenti sulle tensioni in corso sia in Ucraina che in Medio Oriente. Nonostante i pericoli lungo il fronte di 1.000 chilometri in Ucraina, questi fedeli sono determinati a festeggiare il Capodanno ebraico a Uman, un luogo di profonda importanza religiosa per la comunità chassidica. Il pellegrinaggio annuale è reso arduo dall'aumento degli attacchi missilistici e di droni da parte della Russia, e la chiusura dello spazio aereo ucraino dal febbraio 2022 complica ulteriormente i viaggi.
La situazione si complica ulteriormente a causa dell'aumento dell'instabilità in Medio Oriente, dove Israele è impegnato in combattimenti su più fronti.
Scontri con Hamas a Gaza, tensioni con Hezbollah in Libano, attacchi da parte delle forze iraniane, conflitti con militanti in Cisgiordania e attacchi occasionali di gruppi sostenuti dall'Iran in Iraq e Yemen.
Pellegrini affrontano problemi di viaggio a causa dei combattimenti crescenti che influenzano i voli. Le recenti azioni dell'Iran contro Israele hanno portato alla cancellazione di voli, lasciando oltre 14.000 viaggiatori bloccati. Questi pellegrini spesso devono percorrere lunghe e complicate rotte attraverso diversi paesi, evidenziando la complessa situazione politica che influisce sul loro viaggio religioso.
I pellegrini continuano ad arrivare a Uman per Rosh Hashanah, dimostrando l'importanza di queste celebrazioni, anche di fronte ai pericoli. La loro determinazione riflette la fede e la forza della comunità ebraica. Molti ritengono che affrontare difficoltà per raggiungere questo luogo renda l'esperienza spirituale ancora più significativa.
Aumento del Turismo Religioso Anche in Zone di Conflitto
Negli ultimi anni, si è registrato un incremento delle visite a siti religiosi, persino in aree colpite da conflitti, per adempiere a doveri spirituali. Questo fenomeno è visibile a Mecca in periodi difficili e in India durante i grandi festival induisti, indicando una tendenza più ampia nel turismo religioso dove la fede spinge le persone a visitare questi luoghi importanti nonostante le avversità.
Autorità ucraine continuano a mettere in guardia sui pericoli, poiché la minaccia di attacchi missilistici è costantemente presente. Nonostante questi avvertimenti, molti pellegrini sono determinati a portare avanti i loro viaggi spirituali. La loro dedizione a visitare l'Ucraina dimostra il forte ruolo della fede religiosa in un mondo segnato da conflitti e tensioni.
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