Co-fondatore di Smartmatic accusato di tangenti per elezioni filippine

RomeIl co-fondatore di Smartmatic, Piñate, insieme agli esecutivi Jorge Miguel Vasquez ed Elie Moreno, è stato accusato di aver pagato tangenti per ottenere contratti elettorali nelle Filippine. Gli investigatori affermano che hanno veicolato i pagamenti illegali attraverso un fondo speciale per le Filippine e utilizzato falsi contratti di prestito per trasferire denaro in vari paesi.
Punti principali:
- Implicati il co-fondatore Piñate e due dirigenti aziendali
- Sospetti tangenti legate ai contratti elettorali nelle Filippine
- Coinvolgimento di rilevanti canali finanziari globali
Rapporti rivelano che quasi un milione di dollari di fondi illeciti sono stati usati da un familiare di Bautista, l'ex capo della Commissione Elettorale nelle Filippine, per acquistare una proprietà a San Francisco. L'indagine è iniziata nel 2017 dopo che la moglie di Bautista ha informato le autorità della sua ricchezza inspiegabile, che includeva 20 milioni di dollari in contanti.
Bautista è stato incriminato l'anno scorso a Miami, accusato di aver accettato tangenti per assegnare 200 milioni di dollari in contratti a una società per fornire macchine per votare per le elezioni del 2016. Nonostante le accuse gravi, Smartmatic afferma che non ci sono stati casi di frode elettorale e che la società non è accusata. Gli impiegati coinvolti sono stati sospesi.
Smartmatic è stata fondata oltre 20 anni fa da Piñate in Venezuela e ha prosperato grazie ai contratti con il governo di Hugo Chavez. Nel 2017 hanno cessato le loro attività nel paese dopo aver accusato il governo di Maduro di manipolare i risultati elettorali.

3 febbraio 2025 · 01:39
Le imprese americane affrontano sfide economiche con le tariffe in arrivo
Smartmatic è coinvolta in uno scandalo di corruzione e sta affrontando problemi legali negli Stati Uniti. L'azienda ha intentato una causa contro Fox News per la diffusione di false informazioni sul presunto sabotaggio del software durante le elezioni presidenziali statunitensi del 2020. È noto che Reid Hoffman, co-fondatore di LinkedIn, sta finanziando questa causa per diffamazione.
Lo scandalo potrebbe danneggiare la reputazione dell'azienda. Smartmatic afferma di concentrarsi sull'equità e l'onestà delle elezioni. Tuttavia, queste accuse mettono in dubbio la loro promessa di garantire elezioni trasparenti.
Conseguenze più ampie:
- La fiducia globale nel voto elettronico potrebbe diminuire.
- Ci potrebbe essere una maggiore attenzione normativa sulle aziende di tecnologia elettorale.
- Altri paesi potrebbero riesaminare i contratti con Smartmatic.
Fox News ha intentato una causa legale contro Smartmatic a New York, sostenendo che la denuncia originale fosse infondata e mirasse a bloccare le loro notizie.
Le accuse mosse contro Piñate e il suo team evidenziano gravi violazioni sul piano etico. Questi comportamenti compromettono l'ideale di elezioni trasparenti e corrette. Non è chiaro quale sarà l'esito di queste accuse, ma il loro effetto potrebbe ripercuotersi sull'industria della tecnologia elettorale per molto tempo.

2 febbraio 2025 · 00:32
Rubio in missione in America centrale: canale e immigrazione al centro

30 dicembre 2024 · 07:57
Caos elettorale globale: un anno turbolento di democrazia al bivio

28 dicembre 2024 · 02:22
Allerta debito: Yellen avverte un rischio finanziario a gennaio

28 dicembre 2024 · 00:13
I ministri canadesi dialogano con Ross per evitare nuovi dazi
Condividi questo articolo